
Ultime due gare è si conclude così la Formula 1 2016, Le Mercedes hanno dominato il campionato, non c’è stata storia, il mondiale si è combattuto tra Hamilton e Rosberg lasciando qualche briciolina a chi inseguiva e tra La Red Bull e la Ferrari hanno saputo coglierle i “bevitari”.
La Ferrari è stata una grande delusione, una monoposto nata male e sviluppata malissimo nell’arco dell’anno, tanto che è stato rimesso in discussione il secondo posto del mondiale, infatti la F2016 H si è fatta superare dalla monoposto della Red Bull.
Errore di progettazione, una macchina quella della Ferrari piena di difetti, soffre le temperature dell’asfalto, dell’aria, delle gomme, lenta nelle curve e con un motore che non riesce a dare maggiori cavalli quando servono ad esempio in qualifica.
Il prossimo anno, tutto cambia, il regolamento permette di sviluppare il motore senza il limite dei gettoni, quindi se si è bravi abbiamo la possibilità di metterci almeno in pari per quanto riguarda il lato del motore.
Bisogna lavorare sul telaio trovare delle soluzioni innovative, che portano la macchina al limite del regolamento, idee folli e non andare sul sicuro per ottenere un terzo e quarto posto, bisogna osare.
A maranello è stata fatta pulizia di coloro che hanno sviluppato le ultime due monoposto, ma in sostituzione non sono arrivati nomi eccellenti ma si è dato spazio ai giovani presenti, al made in italy di casa nostra, tutti coordinati dall’ ing. BINOTO uomo simbolo della Ferrari.
Rimangono due gran premi e la Ferrari non vinto nemmeno una volta e non per colpa dei piloti ma per una macchina non competitiva e quando eravamo in testa e avevamo la possibilità di vincere, si sono messi di mezzo gli uomini del muretto che con strategie sbagliate hanno rovinato tutto.
Speriamo per il prossimo anno!